Udine – ISIS Malignani

Presentazione dei project work a conclusione del progetto, 6 giugno 2018

La scuola è il luogo della trasmissione dei saperi e delle conoscenze, ma soprattutto il luogo dove crescono i cittadini di domani. Ecco perché il progetto “GENKI (Global Environment Network, Knowledge and Involvement) – Dal dato alla consapevolezza” è partito proprio dai ragazzi dell’ISIS Malignani di Udine. A guidarli c’eravamo noi di Legambiente FVG, capofila del progetto, insieme all’ALPI (Associazione Allergie e Pneumopatie Infantili); EUROTECH s.p.a., leader nel settore dei sistemi di controllo ambientale, ed il MOVI (Movimento di Volontariato Italiano).

Presentato nel gennaio del 2018, l’attività ha avuto fin da principio l’analisi della qualità dell’aria nei contesti urbani, tema a dir poco sensibile oggigiorno. Non si è trattato di mere lezioni teoriche sui possibili effetti nocivi per la salute collettiva, ma sono state strutturate attività indirizzate a fornire strumenti pratici agli studenti. A cominciare dal percorso in aula animato dal MOVI,  nel quale, con approccio interdisciplinare, sono stati evidenziati i diversi aspetti coinvolti (ambientali, tecnici, sanitari) con l’aiuto dell’ARPA FVG. 

TRA DIDATTICA E PRATICA 

In questa serie di attività in aula, i temi trattati sono stati molteplici, tutti trattati con l’aiuto dei partner del progetto: Legambiente ha spiegato come misurare l’ambiente e come ridurre l’impronta di carbonio; l’ARPA ha illustrato passato e prospettive dell’evoluzione del clima chimico in atmosfera; ALPI si è quindi occupata dell’impatto sanitario dell’inquinamento mentre il monitoraggio strumentale è stato affidato all’Eurotech.

Proprio quest’ultima si è occupata dell’attività pratica con i ragazzi, avvenuta con l’installazione di una centralina di monitoraggio della qualità dell’aria -di ultima generazione- messa a disposizione dall’azienda: strumento essenziale per tastare con mano i dati diretti. Questi sono stati poi elaborati da un project work nelle due classi terze coinvolte; successivamente, si sono occupate anche della predisposizione di un questionario, compilato da 180 loro “colleghi”: questi nuovi dati raccolti sono stati nuovamente elaborati, per ricavare una panoramica sui comportamenti adottati e l’ambiente.

GLI EFFETTI DIRETTI SULLA SALUTE

Per capire poi gli effetti diretti dell’inquinamento sulle persone, i ragazzi hanno quindi collaborato con l’associazione ALPI, la quale ha effettuato delle misurazioni biomediche ad alcuni degli allievi delle classi coinvolte. La partecipazione dell’associazione ha permesso di focalizzarsi così anche sul tema medico, con attività quali: visita medica, spirometria, esame dei gas del respiro, prove allergiche, polveri sottili interne ed esterne, presenza di fumo nel respiro. 42 studenti sono stati somministrati dei questionari riguardanti la loro percezione sullo stato di salute, sull’influenza del fumo, dell’inquinamento, dello stress; 15 di questi sono stati sottoposti a prove mediche, che hanno evidenzia la presenza di allergie quasi sempre sconosciute e il contatto con fumatori in quasi la metà degli studenti. 

Sopralluogo per l’individuare sito installazione centralina Malignani, 17 novembre 2017 

PROGETTO “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”

Oltre alle due classi terze che hanno operato sul campo, anche la quarta dell’indirizzo “Chimica e materiali” ha aderito al GENKI, partecipando alla IX edizione del progetto “Cittadinanza e Costituzione”, svoltosi a Macomer, in Sardegna. Insieme a loro c’erano anche molti altri istituti superiori di diverse regioni italiane, che lì si sono confrontate sul benessere collettivo e alla tutela della salute. Gli studenti udinesi hanno avuto l’opportunità di illustrare gli esiti della ricerca sopra descritta, abbinandola ad un’indagine su come i comportamenti individuali in tema di consumi energetici, dal riscaldamento nelle abitazioni all’utilizzo delle automobili private influiscano sulle emissioni di gas serra e di polveri sottili e di come queste possano influire sulla qualità dell’aria e sulla nostra salute. 

Questi risultati sono stati presentati in plenaria anche a Udine, unitamente alle conclusioni del progetto, dagli stessi componenti dei due project work. Per alcuni degli alunni l’esperienza si è poi trasformata in una preziosissima opportunità di alternanza Scuola-Lavoro presso l’Eurotech, ad Amaro, eccellenza nostrana a livello internazionale del settore ad alta tecnologia.